L’ ARTE DEI COLLEZIONISTI BERGAMASCHI di Sem Galimberti
A partire dal conte Giacomo Carrara, le donazioni d’arte dei collezionisti bergamaschi hanno arricchito la città e la cultura. Anche nella situazione odierna che vede la Pinacoteca Carrara in profonda e radicale ristrutturazione, basta una visita a Palazzo della Ragione per constatare quanti capolavori racchiuda questa raccolta d’arte che può competere con i migliori musei del mondo. Ma il collezionismo bergamasco riesce a sorprendere per qualità e quantità anche nel settore così specifico e difficile dell’arte contemporanea.
A vent’anni dall’apertura della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea (GAMeC) in via S. Tomaso, si è inaugurata nei giorni scorsi una mostra importante che riunisce un numero notevolissimo di opere di grande qualità, in moltissimi casi veri e propri “pezzi” da museo che non sono mai stati esposti in pubblico. Si tratta di “Il Museo privato”, una rassegna di arte contemporanea che permette di ammirare un patrimonio di circa 200 opere per la maggior parte inaccessibili, trattandosi del risultato di passioni personali. Opere che stanno nelle case dei privati, raccolte seguendo percorsi di attenzione particolare, frutto dell’equilibrio culturale tra desiderio e possibilità economiche ( perché l’arte contemporanea ha valori economici che eguagliano, e spesso superano, i valori dell’arte antica). .
Da quando la GAMeC ha aperto i battenti, altre donazioni importanti hanno contribuito a formare le collezioni permanenti. Ricordiamo l’apporto di Gianfranco Spajani, di Marta e Gianfranco Stucchi, degli eredi Manzù, tanto da costituire un nucleo espositivo che testimonia l’arte del novecento nelle sue espressioni più stimolanti, spaziando anche nel vasto territorio dell’arte internazionale e delle avanguardie artistiche. La presenza di queste opere ha favorito la conoscenza dell’arte contemporanea attraverso una continua attività di divulgazione didattica che ha coinvolto innumerevoli scolaresche. .
La mostra ( aperta fino al 9 gennaio) aggiorna il visitatore sulle tematiche che attraversano la creatività contemporanea, dalle sperimentazioni più radicali alla realtà dei movimenti artistici nella babele dei linguaggi contempopranei. Tra i tanti nomi illustri di artisti, ricordiamo la presenza delle opere di Maurizio Cattelan, Marina Abramovic, Carla Accardi, Gabriele Basilico, Jannis Kounellis ma anche opere di artisti che operano nella nostra città come Rino Carrara, Mariella Bettineschi, GianRiccardo Piccoli, Mario Cresci, Clara Luiselli, Fausto Bertasa, Meris Angioletti. Personaggi, opere, temi e argomenti che meritano di essere conosciuti perché permettono di entrare e di approfondire il dibattito artistico della nostra contemporaneità, magmatica e complessa, ma sempre meritevole di attenzione critica.
Info:
Bergamo – Gamec (galleria d’arte moderna e contemporanea)
lunedì chiuso
da martedì a domenica: 10.00 – 19.00
giovedì: 10.00 – 22.00